sabato 2 febbraio 2013

Disubbidire è disubbidire!


Ho pensato, ma entrare nei locali delle urne è già accettare e questo anche se si rifiutano alcune schede. Quando si fanno delle scelte, queste devono essere nette. Disubbidire è disubbidire. Quello che si deve fare, è farsi vedere, dimostrare in modo Nonviolento e nel più assoluto silenzio il proprio dissenso. La novità dell'azione è già confronto e critica dirompente. Lo scelgo e lo scrivo e già questa è rivoluzione, vera e Nonviolenta. Uno conta come milioni, se agisce

Nessun commento:

Posta un commento