venerdì 11 gennaio 2013

Ripensando a "Servizio Pubblico"


Ieri sera abbiamo assistito all'immagine amplificata dell'italiano medio, spaccone e spacca mondo, che piace a certe persone. Purtroppo l'impostazione dell'intervista è stata fatta a favore del signor Berlusconi. Da qualche tempo penso che i giornalisti debbano tornare a informare. Le domande dovevano essere fatte sul futuro, è questo che interessa a noi Cittadini, per esempio: "signor Berlusconi cosa pensa di fare per i giovani? "Il benessere di un paese lo si vede da come vivono i bambini e gli anziani, lei cosa ne pensa?" "Le carceri signor Berlusconi! Ha visto il pesante giudizio che abbiamo ricevuto?" ,"signor Berlusconi, non crede che lei guadagni troppo rispetto alla media degli italiani, non prova vergogna, non crede che la differenza sia eccessiva?" "Lo sa che la sua idea di dedicarsi ad attività benefiche non è per niente male, le vorremmo tutti più bene!" e via così. Mettendolo con le spalle contro il muro, lasciando stare temi sui quali lui può giocare, ribaltandoli, mentendo e inventando. Infondo, il passato è passato e spetta ai giudici e un domani agli storici chiudere il conto. Invece, Santoro e i suoi, sono scesi nella sua mediocre arena e gli hanno dato la possibilità di soddisfare così il desiderio degli italiani meno "brillanti", quelli che non riescono a vedere oltre a una sedia spolverata!




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