Circola questo messaggio, da qualche tempo, su Facebook.
Ritengo che in questa ipotesi, ci sia un'area di
rischio, infatti, il presidente del seggio, essendo l'articolo della legge
elettorale - come potrebbe esserlo d'altronde - non preciso, sarebbe capace di
considerare chi fa questa richiesta, un disturbatore del buon andamento delle
elezioni e richiedere l'intervento della forza pubblica.
Certo dopo si potrebbe fare una denuncia, ma a che servirebbe! Da soli si è
troppo deboli, per questo sostengo che la rinuncia e il rifiuto al voto debba
essere espressione di un "movimento". Queste azioni hanno senso se
sono fatte da un numero di cittadini rilevante, altrimenti restano solo uno
sfogo senza alcun significato e anche inutilmente pericoloso. O si raggiunge un
obiettivo preciso, appoggiato da un programma, oppure è assolutamente inutile
qualsiasi tipo di astensione.
Una mia amica mi ha fatto presente che il discorso che ho scritto qui sopra
possa indurre paura. Preciso il mio pensiero: ritengo che i singoli siano atomi
sperduti e che solo uniti possano formare un corpo. Non è mia intenzione
diffondere la paura, ma al contrario, allargare il discorso, che è quello che
come umile atomo sto' cercando di fare da qualche tempo. Infatti, è diverso
dire "noi abbiamo una proposta per rifondare la Democrazia" dal far
scrivere "non c'è nessuno che mi rappresenti". Il primo è un
atteggiamento costruttivo, il secondo è solo un rifiuto. Sono così convinto
della mia idea che devo farla risaltare ogni volta che ho l'occasione e questo
"annuncio", me ne ha data l'occasione.
So che è difficile capire quello che sogno, infatti, pochi lo comprendono
perché si realizzerà tra molti anni, meglio dire secoli, ma la strada dell'uomo
è segnata e conduce alla Libertà e alla Pace. Già oggi però, un movimento
pacifico, con un programma steso da un "corpo" di Cittadini, che
desiderano riprendersi la Sovranità perduta è un sogno realizzabile, basta che
tanti lo vogliano. Sarebbe una marcia inarrestabile!
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